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RICERCA:
  • Lotto  280
    Balestrieri Lionello (Cetona SI, 1872 - 1958) Parigi acquerello su carta, cm 38x54,5 firmato in basso a destra: L. Balestrieri
    Stima minima €2500
    Stima massima €3000
  • Lotto  280
    Michetti Francesco Paolo (Tocco Casauria 1851 - Francavilla 1929) Pastorello bronzo, h cm 22 firmato: Michetti
    Stima minima €800
    Stima massima €1300
  • Lotto  280
    de Lisio Arnaldo (Castelbottaccio, CB 1869 - Napoli 1949) Saltinbanco olio su tavola, cm 40x25 firmato e iscritto in basso a destra: A. de Lisio
    Stima minima €1800
    Stima massima €2400
  • Lotto  280
    Scuola del XIX secolo Madonna con bambino olio su tavola cm 10x14
    Stima minima €200
    Stima massima €400
  • Lotto  280
    Scuola del XIX secolo Mergellina olio su tela cm 33x26
    Stima minima €800
    Stima massima €1000
  • Lotto  280
    Ragione Raffaele (Napoli 1851 - 1925) Figure al mercatino olio su tela rip. su cartone, cm 18x30 firmato in basso a sinistra: R. Ragione
    Stima minima €5000
    Stima massima €7000
  • Lotto  280
    De Angelis Luigi (Ischia, NA 1881 - 1966) Suonatori olio su cartone, cm 30x23 firmato e datato in basso a sinistra: L. De Angelis 1938
    Stima minima €500
    Stima massima €800
  • Lotto  280
    Federico Rossano (Napoli 1835 - 1912) Bosco olio su tela cm 32x40 firmato in basso a sinistra: Rossano
    Stima minima €3500
    Stima massima €4500
  • Lotto  280
    MOSTRA DI MICHELE CAMMARANO - Villa Comunale Napoli 1959 - Soc. Prom. Belle Arti Salvatori Rosa
    Stima minima €100
    Stima massima €150
  • Lotto  280
    Curcio Edgardo (Napoli 1881 - Torre del Greco, NA 1923)
    Donna allo specchio
    olio su cartone, cm 41x34
    firmato in basso a destra: E. Curcio
    Stima minima €1600
    Stima massima €2800
  • Lotto  280
    Santoro Rubens (Mongrassano, CS 1859 - Napoli 1941) Sul lago di Como, 1888 olio su tela, cm 28x48 firmato, iscritto e datato in basso a sinistra: Rubens Santoro Venezia 88 


     La scoperta delle terre del lombardo-veneto avviene nel percorso di Rubens Santoro negli anni Ottanta; possiamo datare con precisione il suo primo viaggio a Venezia, esattamente fra la Mostra Nazionale di Torino del 1880, cui il pittore calabrese prende parte con dieci dipinti ispirati al paesaggio di Napoli e di Capri, e il 1881, quando compare alla Promotrice di Napoli un primo Ricordo di Venezia. Da quel momento, il fascino delle architetture che si affacciano sui canali della antica Serenissima, lo spettacolo delle vedute di Verona, dei monti e dei laghi delle zone circostanti fino a quelle del lago di Como, in particolare di Pescarenico e dei luoghi manzoniani, affiancheranno costantemente nella sua ricerca gli scorci di Napoli e dei paesaggi marittimi dei suoi dintorni. Il luogo raffigurato in questa tela sembra essere il ramo di Lecco del lago di Como nei pressi dell’Isola Viscontea, con la spiaggia Lierna, cui parrebbe rimandare il profilo dei monti e alludere la croce presente sulla vela della piccola imbarcazione. Soprattutto nel primo periodo veneziano, non sono infrequenti i dipinti riferibili alle zone di Pescarenico o del lago lombardo sui quali il pittore appone accanto alla firma il nome di Venezia, indicativo del suo periodo d’artista piuttosto che delle località raffigurate. Gli effetti atmosferici qui raggiunti rientrano nelle scelte di Santoro preferite negli anni Ottanta. Un critico, leggendo una di queste sue vedute, scrisse che l’opera gli appariva “grigia come una perla” (Rubens Santoro e i pittori della Provincia di Cosenza fra Otto e Novecento, a cura di T. Sicoli e I. Valente, Catanzaro 2003, p. 25). In questo tipo di preferenza il pittore metteva in risalto gli effetti argentei nella rappresentazione della superficie del mare che si riscontrano in un particolare filone di vedute lagunari o lacustri nelle quali piccole imbarcazioni solcano silenti l’immota distesa d’acqua. L’analisi acuta che contraddistingue la prima produzione di Santoro evidenzia anche le figure che, pur nel formato piccolissimo, sono ben distinguibili in atteggiamenti ed espressioni, cosa che fa del pittore un virtuoso del pennello. Infatti di grande perizia tecnica sono i tocchi di luce che estraggono dalla penombra monili, pieghe delle vesti, falde di cappelli, lembi di fazzoletti. Più tardi, con l’inizio del nuovo secolo, queste figurine saranno sostituite da impressioni dipinte velocemente e brevemente, sempre più piccole e lontane, con pennellate a macchia o a piccoli tocchi, che relegano alla sola silhouette la loro immagine, certamente influenzata dall’utilizzo della fotografia. 

    Isabella Valente
    Stima minima €12000
    Stima massima €16000
  • Lotto  280
    Vassoio ovale con manici in pasta dura smaltata bianca con decorazioni a rilievo e a traforo. Epoca Luigi Filippo cm 40x25
    Stima minima €300
    Stima massima €400
  • Lotto  280
    Spinosa Domenico (Napoli 1916) Libellule olio su tela cm 40x50 firmato e datato in basso a destra: Spinosa 85
    Stima minima €800
    Stima massima €1100
  • Lotto  280
    Senape Antonio (1788 - 1850) Palazzo della Regina Giovanna a Posillipo china e seppia su carta, cm 20x30 iscirtto in basso a destra: Palazzo della Regina Giovanna a Posillipo
    Stima minima €1000
    Stima massima €1500
  • Lotto  280
    Anonimo Marina con barche olio su tela, cm 65x130
    Stima minima €2000
    Stima massima €3000
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