DAL LOTTO 222 AL LOTTO 231 OPERE DI ANGELA CARUGATI PROVENIENTI DA UNA RACCOLTA NAPOLETANA
Angela Carugati, fiorentina di nascita e napoletana di
adozione, si trasferì, ancora fanciulla nella città partenopea, dove, a poco
più di undici anni, iniziò gli studi presso l’Accademia di Belle Arti. Partecipò
a numerosi concorsi, vincendo un gran numero di premi. Il percorso di studi in
ambito artistico proseguì fino all’età adulta, consentendole di conseguire la
laurea e l’abilitazione all’insegnamento di discipline artistiche quali storia
dell’arte e disegno. Fu un’artista poliedrica, non interessata esclusivamente
alle arti figurative, bensì all’espressione artistica in senso più ampio. Si
dedicò alla poesia con passione, ma l’espressione migliore del suo amore nei
confronti della vita fu raggiunta attraverso l’utilizzo del pennello.
Si formò nel periodo in cui i grandi artisti della scuola
pittorica napoletana erano in auge; fu discepola di Morelli e acquisì
l’influsso dei grandi maestri con cui entrò in contatto, Palizzi, Toma, Cammarano, Migliaro.
Nelle sue opere sono presenti influssi classicisti e segni
di tradizionalismo, dovuti allo studio dei grandi del passato; iniziò con
ritratti dei suoi cari, per poi dedicarsi alla rappresentazione “dal vero”, di
impianto naturalista. Si dedicò alla figurazione di paesaggi e nature morte,
sempre mantenendo una vivida attenzione alla resa del particolare e all’uso del
colore, che mantenne per tutto il corso della sua produzione caratteristiche
molto personali, ma di incommensurabile valore; fu una colorista di grande
abilità.
In tutta la sua creazione il sentimento accompagna
l’utilizzo del pennello: Angela Carugati fu una donna che provava trasporto e
passione per tutto ciò che faceva e tutto ciò che la circondava e questo
trasporto ben lo esprimeva nelle sue opere, donando ai suoi fruitori la
possibilità di emozionarsi dinnanzi a una sua tela.