Mancini Antonio (Napoli 1852 -1930) Vestaglia bianca con fiori azzurri olio su tela, cm 100,5x75 firmato in basso a sinistra: A. ManciniL’opera viene datata al secondo decennio del Novecento ed appartiene dunque alla più tarda produzione di Antonio Mancini, quella in cui l’artista adopera con sempre maggiore frequenza il caratteristico reticolato che, anteposto alle tele, lo aiuta nella definizione dell’impianto prospettico delle proprie composizioni. Tutto attorno a questa quadrettatura (visibile dunque, almeno in parte, nell’opera finita) vanno raccogliendosi densi grumi di colore (talvolta biacca) che pure caratterizzano le opere più mature del Mancini costituendo il risultato ultimo della sua ricerca luministica: l’accumulo di materia pittorica permette infatti una realizzazione concreta e tangibile (non più dunque solo rappresentata) dei giochi chiaroscurali tanto cari all’artista.