La Volpe Alessandro (Lucera - FG 1820 - Roma 1887) Veduta del Castello Aragonese a Ischia
olio su tela, cm 35,5x53
firmato e datato in basso a destra: A. La Volpe 1851 Sigillo borbonico in ceralacca sul bordo del telaio
Provenienza: Casa d'aste Dobiaschofsky, Berna; Coll. privata, Napoli
Esposizioni: Berna, 2006; Lacco Ameno (Ischia), 2008; Vernissage de "Infinite Emozioni", 03/12/2010, presso VoyagePittoresque Napoli
Bibliografia: Casa d'Asta Dobiaschofsky, catalogo d'asta, lotto 707, Berna 2006; Vedute d'Ischia nell'800, Catalogo mostra Museo di Villa Arbusto, Lacco Ameno (Ischia), Napoli 2008, p.17; I.Valente, I luoghi incantati della Sirena. Immagini del golfo di Napoli e della costa d'Amalfi nella pittura napoletana dell'Ottocento, Napoli 2009, p.132; R. Caputo, Infinite Emozioni. La Scuola di Posillipo, Napoli 2010, p. 224
Giuseppe Laezza, dopo aver frequentato il Real istituto degli Artieri, il 25 ottobre 1850, entrò al Real Istituto di Belle Arti, aderendo inizialmente alla pittura tardo posillipista dei fratelli Carelli. Successivamente, pur conservando il lirismo della Scuola di Posillipo, si indirizzò verso una rappresentazione più oggettiva della realtà, con un più efficace utilizzo del colore nel descrivere gli effetti di luce sul paesaggio, in assonanza con i pittori porticesi.
Il Laezza è il più anziano del gruppo di artisti che generalmente vengono accomunati, seppur come epigoni, al movimento resinista (gli altri sono Gaeta, Monteforte e Santoro). Il pittore, in particolare, erediterà dai pittori della Scuola di Resina la propensione a raffigurare ampie scene inondate di luce dove il segno distintivo è da ricercarsi nei dettagli riservati alla definizione particolareggiata dei primi piani, come le rocce rese minuziosamente e l’accostamento di rapide pennellate di colore per definire la scena dove si collocano i suoi personaggi. Ciò rivela un artista attento alla nota documentaria resa con un cromatismo luminoso e raffinato, seppur con quella scioltezza interpretativa, proveniente dalla pittura di genere.