Covelli Gaele (Crotone 1872-1932) Fra le pazze di San Salvi (bozzetto) olio su tela, cm 40x60 firmato e datato in basso a sinistra: G. Covelli 1919Provenienza: Eredi dell’artista Bibliografia: Gaele Covelli pittore (1872-1932), a cura dell’Ufficio Beni Culturali, Comune di Crotone, FRAMA SUD, Chiaravalle Centrale, 1988, p. 174L’opera prepara la successiva e celeberrima tela omonima realizzata nel 1919. Richiamando Le sale delle agitate di San Bonifacio di Telemaco Signorini, che certamente il Covelli doveva aver visto, ci si trova qui nel cortile dell’ospedalepsichiatrico, dove le alienate sono colte in vane occupazioni, tutte insieme eppure ciascuna sola con il proprio individuale dramma, occasionalmente soccorse dalle calme e vigili infermiere. È raro trovare nella produzione di Covelli soggettiall’aria aperta, preferendo l’artista notoriamente la pittura d’interni; la natura comunque pare qui totalmente insensibile alla miseria umana, volendola anzi quasi circoscrivere e sovrastare con la sua presenza: attraverso le fronde arboree,infatti, filtra una luce verdastra che pervade ogni cosa e nell’armonizzazione generale tutto pare appiattire, privando di senso le singole esistenze in nome dell’idea dominante che l’autore ha voluto rappresentare.